mercoledì 11 marzo 2015

Pensieri #2

Tutto è relativo. Niente ha più significato. Oggi per la prima volta dopo tanto tempo è stata una bella giornata. Il silenzio tra ma e mia madre sta continuando da una settimana, e non da segni di voler cessare. Lo so che dipende solo da noi, ma è proprio per questo che non cesserà, io non voglio tornare a parlarle. Per me è una persona stupida e cattiva che non capisce quando ferisce le persone, soprattutto la sua famiglia. E' una situazione molto difficile da affrontare ma quando non ci parliamo vivo tutto molto più tranquillamente, sento di potermi esprimere  liberamente. Quando mio padre le da ragione anche se non ce n'è motivo la rabbia sale dentro di me, ma sto zitta per non cominciare nuove infinite discussioni. Tutto è relativo. Ogni mio gesto, ogni suo gesto. Mi da noia persino parlarne, se non fastidio. Un fastidio intenso. Penso di odiarla, troppe cose sbagliate fatte da una madre alla propria figlia. Troppi dolori causati. Troppe sofferenze e troppi pianti. Non posso più sopportare. Penso che la fuori ci siano tante persone come me che vivono situazioni strane in famiglia, beh le capisco. E se mai avessere voglia di sfogarsi o di parlarne, io sono qui disponibile. La sofferenza fa parte della vita, come per tutti. Ma la competizione che crede ci sia tra di noi mia mamma, va davvero oltre i limiti a mio parere. Se vi sentite così, sappiate che non siete sole. Reagite.

Grazie per la lettura.
Thank you.

SweetAkex7