domenica 30 novembre 2014

I'm Fuckin' Crazy Too

==Born To Die== di ==Lana Del Rey==

===L'artista===

Lana Del Rey è il nome d'arte che la cantante si è scelta, il suo vero nome è nome d'arte di Elizabeth Woolridge Grant nata a New York nel 1985. Non ha avuto sempre vita facile e a soli 14 anni era dipendente dall'alcool ed era stata mandata in un collegio per tenerla sotto controllo e per aiutarla a disintossicarsi. Quando si è ripresa ha cominciato a lavorare alle sue canzoni, molte delle quali scritte grazie all'ispirazione venutale dopo il suo brutto periodo e che hanno caratterizzato quello che poi sarebbe stato il suo album di successo Born To Die. La sua passione per la musica c'è sempre stata fin da quando cantava nel coro della Chiesa da piccola. Pian piano ha cominciato ad esibirsi nei club e cambiando vari nomi alla fine è arrivata a mantenere Lana Del Rey, che suonava bene ai suoi amici cubani con i quali parlava spesso in spagnolo. IL successo arriva con Born To Die i cui testi raccontano lei, raccontano dei suoi problemi e del suo modo di pensare. Quando l'ho scoperta l'ho trovata un'artista strana, piena di malinconia e tristezza; ma anche piena di buona volontà, fantasia e di idee giuste che mi hanno ispirata. Ma che soprattutto mi hanno portata a riflettere intensamente su certi aspetti della vita, dell'amore e della morte anche. Argomenti a volte duri da affrontare ma che Lana affronta con sincerità, anche se si sa che la verità fa male.

===L'album: Born To Die===

L'album esce il 27 gennaio 2012 e riscuote moltissimo successo, e questo porta Lana a diventare un'artista affermata nel mondo della musica.

Le tracce sono:
_CD 1_
Born to Die 
Off to the Races 
Blue Jeans 
Video Games 
Diet Mountain Dew 
National Anthem 
Dark Paradise 
Radio 
Carmen 
Million Dollar Man 
Summertime Sadness 
This Is What Makes Us Girls 
Without You 
Lolita 
Lucky Ones 

_CD 2_
Ride 
American 
Cola 
Body Electric 
Blue Velvet 
Gods & Monsters 
Yayo 
Bel Air 

Questo secondo CD è stato aggiunto in seguito con le nuove canzoni pensate e scritte da Lana, ossia Elizabeth. Le mie preferite sono '''Born to die''', '''Ride''', '''Blue jeans''', '''National Anthem'''. Mi piacciono anche le altre ma queste sono quelle che preferisco in assoluto insieme a '''Video Games'''. Perché contengono al loro interno dei sentimeni, emozioni e soprattutto una storia, una storia raccontata dannatamente bene. Storie che possiamo dire siano vere, vissute sulla pelle di una ragazza che si descrive diversa dal comune; ma con problemi in cui qualcuno si potrebbe rispecchiare. è tutto un insieme di cose che ti accendono qualcosa dentro, qualcosa di strano. Qualcosa che può ispirare. Nemmeno io mi sento proprio una ragazza tradizionale, sono un po' pazza e mi piace così. Anche se a volte non riesco a legare con persone che non hanno la mente aperta e che non capiscono le mie idee o i miei modi di fare. Più o meno come fa Lana, lei agisce e fa quello che si sente dentro. Anche se alcune di queste cose l'hanno portata lontano dalla giusta via, se così possiamo chiamarla. La trovo un'artista piena di inventiva e di idee che possono rivoluzionare una mente e una persona. Amo come lei riesce ad intepretare certe emozioni e certi sentimenti. Amo il suo modo di pensare e amo come si presenta al suo pubblico e come si atteggia. Semplicemente mostrando sé stessa.
Voglio fare copia e incolla qui sotto del suo monologo in '''Ride''', perché mi ha davvero emozionata.

_Monologo:_

Stavo passando l'inverno della mia vita, e gli uomini che incontravo sulla strada erano la mia unica estate. La sera mi addormentavo con la visione di me stessa mentre ballavo e ridevo e piangevo con loro. A tre anni di distanza, l'infinito viaggio del mondo e i ricordi di loro sono le uniche cose che mi sostengono e sono i miei soli momenti di pura felicità. Ero una cantante, non una di quelle famose, ero una di quelle che aveva un sogno di diventare una bellissima poetessa, ma dopo una serie di sfortunati eventi, vidi questi sogni abbattersi e dividersi come milioni stelle cadenti sulle quali continuavo a sperare, ad esprimere desideri. Ma non mi importava veramente, perché sapevo che bisogna ottenere tutto ciò che si desidera e poi perderlo per capire che cos'è la libertà.
Quando le persone che mi conoscevano sono venute a sapere quello che avevo fatto e come avevo vissuto, mi chiesero il perché. Ma non ha senso parlare con le persone che hanno una casa, loro non sanno cosa significa andare in cerca della salvezza nelle persone, per loro la casa è ovunque riescano a riposare.
Sono sempre stata una ragazza insolita, mia madre mi diceva che avevo un'anima camaleontica. Nessuna bussola morale che punta verso nord, nessuna personalità fissa. Solo un'indecisione interiore grande e vasta come l'oceano. E se dico che non avevo intenzione di far andare così le cose, starei mentendo, perché io sono nata per essere l'altra donna. Non appartenevo a nessuno, che apparteneva a tutti, che non avevano niente, che volevano tutto con un fuoco (?) per ogni esperienza ed un'ossessione per la libertà che mi terrificava al punto che non potevo neanche parlarne, e che mi ha spinto ad un punto nomade di follia che mi ha sia stordita che abbagliata.
Ogni sera pregavo perché speravo di trovare la persona per me, e finalmente l'ho trovata, sulla strada. Non abbiamo niente da perdere, niente da ottenere, non desideriamo niente di più, tranne che le nostre vite diventino un'opera d'arte.
Vivi in fretta. Muori giovane. Sii folle. Divertiti.
Credo nello stato che l'America è abituata ad essere. Credo nella persona che voglio diventare, credo nella libertà della strada. E il mio motto è sempre il solito: Credo nella bontà degli sconosciuti. E quando sono in guerra con me stessa, viaggio. Solamente viaggio.
Chi sei? Sei in contatto con le tue fantasie più oscure? 
Hai creato una vita per te stesso nella quale le puoi provare?
Io sì.
'''E sono fottutamente pazza. Ma sono libera.'''

===Ma sono libera===

Questa è il messaggio principale che Lana vuole dare a chiunque abbia sentito le sue canzoni o letto i suoi testi o l'abbia sentita parlare in qualche programma in televisione. Questa libertà che lei ostenta davanti a tutto il mondo mi rende fiera di essere sua fan, mi rende partecipe con il suo pensiero. Mi porta a cercare la vera me stessa senza pregiudizi o timidezza. La differenza che mi blocca è il fatto che lei sia bellissima e piena di talento, sia canoro che nel suo modo di scrivere ossia la sua fantasia. Io non so che talenti abbia, ma spero di riuscire a venire fuori, a far uscire la mia vera personalità come lei, lottando, è riuscita a fare.

Grazie Lana,
I'm fuckin' crazy too.

_SweetAlex7_

venerdì 7 novembre 2014

Matrimoni Gay: Yes or not?

(Argomento trattato su Ciao.it, leggete le mie opinioni quando vi va!)


Matrimoni Gay


Il no al riconoscimento giuridico di matrimoni e unioni gay è grande motivo di discussione. Qual è il vostro punto di vista su questo tema delicato?

Il matrimonio tra persone dello stesso sesso è una lotta che si sta svolgendo da diversi anni per non dire decenni e decenni. Le persone che si sentivano e si sentono diverse hanno sempre cercato una loro identità, hanno sempre cercato di esprimere se stessi in un modo che la società non capiva e che in alcuni casi non capirà mai. Ormai questo tipo di unione è consentita in moltissimi Stati e Paesi Europei e non. Alcuni ci hanno messo più tempo di altri ma alla fine hanno conquistato il loro diritto di celebrare la propria unione davanti a tutto il mondo. Questo di certo non significa che la "guerra fredda" sia finita, anzi al contrario. Gli anti gay e lesbiche, dopo l'approvazione del matrimonio/unione, hanno insistito ancora di più nell'affermare che tutto ciò è inammissibile in un mondo se così possiamo dire...civilizzato. Questo cosa significa, che gli omosessuali non sono persone civili? Che sono ignoranti e persone da evitare solo perché il loro amore punta in una direzione diversa dalla nostra? Io sinceramente la trovo una cosa sconcertante, soprattutto in un mondo che non è quello dei nostri nonni. Tanti purtroppo sono rimasti indietro, in quell'epoca di sottomissione e paura di mostrarsi che ha fermato tanti pensieri e tante idee. Ma affrontiamo un punto alla volta.

I paesi che hanno accettato la questione e...gli altri
Devo dire la verità, non conoscevo bene chi avesse acconsentito e chi no e quindi alcune delle seguenti informazioni sono state lette su internet ed elaborate con i miei pensieri personali. Quindi prendete queste parole come semplice opinione personale, e non come altro. 
Ho notato che la maggior parte delle Americhe ha riconosciuto alle coppie omosessuali il diritto di sposarsi; mentre in Europa, Africa e Asia questo riconoscimento è meno evidente e scarso in molti continenti. Con questo possiamo affermare che le Americhe hanno una mentalità molto diversa dalla nostra, aperta e disponibile.

Immagini
Matrimoni gay. Il no al riconoscimento giuridico di matrimoni e unioni gay è grande motivo di discussione. Qual è il vostro punto di vista su questo tema delicato? omosessualita - Matrimoni gay. Il no al riconoscim
Matrimoni gay. Il no al riconoscimento giuridico di matrimoni e unioni gay è grande motivo di discussione. Qual è il vostro punto di vista su questo t
 Ciò non significa che non ci siano lotte in continuazione per cercare di ostacolare questa libertà di matrimonio, ma sicuramente possiamo dire che questa libertà rispetto a noi in effetti esiste eccome. In Europa, Asia e Africa gli stati che hanno accettato sono: Paesi Bassi, Belgio, Spagna, Portogallo, Svezia, Norvegia, Francia, Danimarca, Islanda, Regno Unito, Lussemburgo, Australia, Sud Africa. Mentre in alcuni stati (come per esempio Israele) accettano i matrimoni omosessuali effettuati in altri paesi. Come avrete notato ognuno ha attuato la cosa con caratteristiche differenti ma l'hanno accettata
In altri paesi (come per esempio proprio l'Italia) si sta ancora lottando per ottenere questa uguaglianza nel matrimonio e, secondo me, si andrà avanti a lottare ancora un bel po'. Come vedo le Americhe più moderne e di mentalità aperta vedo alcuni luoghi d'Europa ecc ancora radicati in un mondo che oramai non esiste più; dimenticandosi che si va avanti e che per lo meno bisogna ascoltare i bisogni degli altri. In questo caso proprio quello degli omosessuali. Abbiamo questo concreto bisogno di qualcuno deciso a discutere la situazione in modo imparziale ed oggettivo, senza guerre, insulti o violenze. Ma in questa società la vedo davvero dura.

La mia situazione
Io sono una ragazza fidanzata con un ragazzo che ama da morire ed è convinta di ciò che prova; ma che sa, in cuor suo, che qualche attenzione per le ragazze c'è sempre stata. Quindi, anche se fidanzata da molto tempo, posso definirmi bisessuale. I miei sono persone per bene e che mi hanno sempre insegnato il rispetto per gli altri e l'educazione; ma sono allo stesso tempo persone timide e che di certi argomenti non hanno molta voglia di parlare. Per esempio il sesso è sempre stata una cosa tabù, ma non perché fosse proibita, perché loro se ne vergognavano troppo per parlarne apertamente con i loro figli. Io un giorno ho detto a mia madre che provavo una leggere attrazione per le ragazze e lei mi ha subito detto che è una cosa assolutamente innaturale e che è una confusione provocata dall'adolescenza. Non so se sia vero e devo ancora scoprirlo ma nel frattempo ho riflettuto molto sulle sue parole e ho elaborato una mia tesi/opinione.
La mia opinione
Io penso che non posso negare che l'omosessualità sia una cosa innaturale, ma prima che mi cominciate a mangiarmi viva e ad insultarmi voglio spiegare la mia frase. In effetti è una cosa innaturale il sesso tra una donna e un'altra donna ed un uomo e un altro uomo; ma per il semplice fatto che la natura ci ha creati in modo da "unirci" con il sesso opposto. La natura ci ha donato degli organi genitali complementari tra di loro e che possono essere uniti solo in quel modo. Infatti se pensiamo al sesso in una coppia omosessuale ci sono sempre cose diverse che servono per completare l'atto, cose appunto artificiali. Ed è proprio per questo motivo che chiamo la omosessualità una cosa innaturale, o se vi piace di più contro-natura. Poi questo non vieta il fatto di provare piacere a farsi baciare/toccare da un individuo dello stesso sesso. Perché secondo me esiste anche un amore sincero e perfettamente naturale nell'omosessualità. Nel senso che c'è il fatto innaturale della natura e per ciò che ci ha donato; ma questo non vieta il fatto che possa esistere un sentimento vero e una connessione tra due persone anche se sono dello stesso sesso. Questa è una cosa perfettamente naturale e che io approvo, rispettando ogni individuo sulla terra. Ognuno è libero di amare chi vuole e di fare esperienze, anche diverse e nessuno può insultarlo e dirgli che non è "normale". Purtroppo c'è ancora gente che lo fa e anche in modo offensivo, cattivo e senza pensare che una persona potrebbe essere sensibile e fragile nell'animo. Ci sono ancora persone così ottuse, si. Anche se non viviamo più nel passato, si. Anche se ci siamo evoluti, si ci sono eccome. E questa cosa penso che non la potremo mai cambiare, nel mondo ci sarà sempre qualcuno in grado di diffondere cattiveria gratuita.

Matrimonio accettato, ma i figli?
In tutta questa situazione c'è un'altra questione che aiuta gli anti gay/lesbiche a denigrarli e ferirli, e cioè l'adozione. Ora che gli omosessuali hanno ottenuto il loro matrimonio, come tutte le coppie normali vorrebbero adottare dei figli, come in alcuni paesi è già stato concesso. Ma in questo caso devo ammettere che non mi schiero effettivamente dalla parte delle coppie omosessuali. Per carità come ho già detto il loro amore non può essere assolutamente messo in discussione e devono essere trattati come delle persone normali, e cioè quello che sono ( solo con gusti diversi). Ma l'adozione di un bambino è tutta un'altra questione. Un bambino, in una società "moderna" come quella di oggi, si deve inserire già con difficoltà e con tutti i problemi di questo mondo. Forse la cosa di cui ha più bisogno è la stabilità. Ha bisogno di una vita normale e che possa aiutarlo a crescere nel migliore dei modi. Quindi credo fermamente che una coppia omosessuale possa sposarsi e vivere quell'amore ancora incompreso da molti, ma penso che in questa lotta non possa trascinarci dentro un bambino. Poi questa ripeto è una mia opinione. 
E ci sono mille e più motivi per confutarla. Per esempio il fatto che una coppia omosessuale potrebbe essere doppiamente migliore che una coppia etero. Come vediamo infatti al giorno d'oggi ci sono un sacco di problemi e poca stabilità nelle famiglia: genitori separati, lotte, droga, alcolismo, problemi di soldi... Problemi che possono essere di chiunque; ma dato che molti esempi me li hanno dati delle coppie etero e quindi così dette "normali", posso dunque affermare che una coppia di due donne o due uomini potrebbe dare a un figlio l'amore e la stabilità che merita ogni bambino.

Conclusione
Quindi ripeto: una coppia omosessuale può essere definita "innaturale" per le ragione sopra elencate, e cioè che la natura ci ha fatti in un certo modo che noi non possiamo ostacolare; ma una coppia omosessuale ha tutto il diritto di amarsi in ogni modo possibile perché sono persone come noi ma che semplicemente hanno gusti diversi. Spero che le società possano un giorno comprenderlo e passare oltre. Per l'adozione ho idee contrastanti: un figlio necessità una stabilità che una famiglia "normale" potrebbe dargli maggiormente; ma in alcuni casi i genitori omosessuali hanno dimostrato di poter donare ad un figlio amore e serenità anche se sono due persone dello stesso sesso, perché i valori morali sono ben diversi dall'orientamento sessuale.
Questa è una mio opinione e non voglio offendere nessuno. Se qualcuno si è sentito offeso da questa mia recensione può benissimo scriverlo nei commenti ed io accetterò la sua opinione. L'importante è capire che le lotte e le guerre per ottenere la libertà molte volte sono pressoché inutili.

SweetAlex7