giovedì 31 luglio 2014

Recensione Film #6 : I Segreti di Osage County

Ciao a tutti, oggi volevo proporre un film basato su un lavoro teatrale scritto da Tracy Letts. Un film bello ma strano, fatto di dialoghi abbondanti che però s'incastrano molto bene tra di loro. Un film che vede come protagonisti degli attori che io ammiro moltissimo e che hanno fatto di questo film un capolavoro; che non penso tutti sapranno apprezzare. Entra nella mente delle persone, nella vita di una famiglia. Una famiglia molto particolare che però alla fine non è poi tanto diversa da qualsiasi famiglia. Se ne sentono di storie a questo mondo, così tante che penso che nulla potrebbe sorprenderci. Questo è un altro esempio di storie facili da sentire.
Spero vi piaccia!

August: Osage County


Film del 2013 diretto da John Wells, ma la cui storia è stata protagonista di alcuni spettacoli teatrali che hanno portato molto successo alla scrittrice Tracy Letts. è un miscuglio di tutti i sentimenti possibili ed immaginabili che possono portare a chi li vive all'esasperazione, ma che a noi fanno riflettere e a volte sorridere. Sarà capitato a tutti di avere una famiglia fuori dall'ordinario e chiedersi come sopravvivere a tutto ciò, ma alla fine c'è sempre qualcosa che vi porta a cercarvi l'uno con l'altro, o se preferite a scontrarvi. Ognuno è diverso ma i sentimenti che circolano nell'aria sono sempre gli stessi, e decidono loro quando e come colpirti. Decidono loro quando è il momento di scatenarsi attraverso di voi, e penso sia proprio quello che accade in questa famiglia decisamente fuori dal comune. Come in ogni singola famiglia ognuno ha i suoi problemi da affrontare, ognuno ha le sue paure e i suoi dubbi, che non sempre portano a qualcosa di buono. Ma in questo film tutti i problemi sono come un ciclone che invade lo spazio personale, che non permette di respirare, che non aiuta di certo a sostenere un clima di pace e amore. Sono i soliti problemi: tradimenti che non portano da nessuna parte se non a problemi aggiuntivi, figlie cocciute, madre troppo anziane e malate per capire quando smetterla di parlare, fidanzati un po' troppo esuberanti e padri che non ce la fanno più. Tutto questo è troppo per stare in una sola casa, casa che poi scoppierà. Tutti dovranno fare i conti con la propria anima e il proprio passato, e non sarà sempre piacevole. Anzi, a dirla

Fotografie per I Segreti di Osage County (J. Wells - USA 2013)
I Segreti di Osage County (J. Wells - USA 2013) I segreti di Osage County
I Segreti di Osage County
 tutta, non lo sarà quasi mai. Perché certi ricordi fanno male, e non smettono di far male per sempre. E qui i protagonisti di questi ricordi fanno parte di un cast davvero niente male: persone come Julia Roberts, Meryl Streep, Ewan McGregor e molti altri che dopo citerò nelle informazioni della pellicola.
Trama
Violet Weston è una donna malata di tumore alla bocca e che vive, ormai anziana e senza forze, assieme al marito Beverly Weston nella Contea di Osage in Oklahoma. Un giorno, senza avvisare, Beverly scompare e così la figlia Ivy, la quale vive ancora con i genitori, chiama a rapporto tutta la famiglia per capire cosa gli possa essere successo e dove possa essere andato. Al richiamo di Ivy rispondono l'altra figlia di Violet e Beverly, Barbara Weston con suo marito Bill Fordham e sua figlia Jean Fordham; la sorella di Violet Mattie Fae Aiken con il marito e suo figlio Charles Aiken; e infine si uniscono alla famiglia la piccola tra le sorelle Weston, Caren, e il suo fidanzato Steve. Quando alla fine si scopre che il padre delle tre sorelle Weston è morto annegato andando in barca (e probabilmente non casualmente ma per suicidio) tutta la famiglia si riunisce per il funerale del povero Beverly. Al pranzo succeduto subito alla messa Violet comincia ad attaccare tutti senza esclusione di colpi per colpa di tutte le pillole che assume per stare meglio. Arriva a essere talmente cattiva che Barbara interviene e la aggredisce per toglierle per pillole di mano. Infatti durante il pranzo si parleranno di cose personali e che fanno soffrire come per esempio il matrimonio in crisi di Barbara e Bill. Le tre figlie portano la madre dal dottore e Barbara non perde tempo per accusare il medico di aver prescritto troppi farmaci alla madre, minacciandolo. E come se tutto questo non fosse abbastanza si scopre che Ivy ha una storia con Charles, il cugino. I due si amano talmente tanto che vogliono partire insieme per New York dove vogliono ricominciare una nuova vita. Ma si scoprirà che la loro felicità è in pericolo perché in realtà non sono cugini ma fratellastri, grazie alla tresca tra Beverly e la sorella di Violet (la quale sa tutto). Nel frattempo Jean (figlia di Barbara e Bill) si fa soggiogare dal fidanzato di Caren, Steve, e fuma erba durante la notte con lui. E dove lui tenta di palparla. Dopo questo spiacevole episodio Caren decide che è il momento che lei e Steve se ne vadano e così fanno anche Bill e la figlia Jean. Barbare e Ivy sono le uniche rimaste con la madre malata (Violet), ma anche questa situazione si rivelerà difficile da sopportare grazie a Ivy che vuole confessare alla madre cose c'è tra lei e Charles. Le tre discutono perché la mamma confessa di conoscere già la verità che però Ivy non sapeva sul conto della sorella di Violet e di suo padre; e così anche lei se ne va piangendo. Barbara rimane sola con la madre che la fa arrabbiare come al solito e se ne andrà anche lei furiosa. Alla fine questa riunione di famiglia sarà servita solo a inasprire gli animi più di quanto non lo fossero già.
Commento Personale
Film strano come ho già accennato prima, ma che mi ha portata a riflettere molto bene su cosa voglia dire la parola famiglia e su cosa in realtà si basi essa. Famiglia è un concetto complicato da affrontare, che cambia significato ogni volta che la famiglia di cui si parla è diversa. Tutti hanno la loro storia, tutti hanno un passato che magari vorrebbero dimenticare, tutti hanno amato o odiato. Ma la famiglia Weston è molto particolare. La madre è sempre stata un po' svampita e strana, creando sempre attrito con le sue figlie soprattutto con quella maggiore (Barbara). Ma con l'età e l'arrivo della malattia la situazione peggiora e diventa sempre peggio da sopportare. Barbara dal canto suo ha i suoi problemi da affrontare, e non riesce a sopportare di dover ancora stare dietro alla madre e ai suoi problemi. Sono cose che al giorno d'oggi purtroppo capitano: la madre che si sente sola e cerca di attirare l'attenzione del marito e dei figli, ma che finisce col peggiorare la situazione ulteriolmente. Un padre stanco di dover mandare avanti una vita che ormai non ha più senso. Figli che devono lottare le guerre dei loro genitori tutti i santi giorni; quando, ormai cresciuti, dovrebbero pensare ai propri. Ma l'egoismo e la solitudine sono due sentimenti molto potenti, che possono trasfomare una persona fino a cambiarla. Anche se ci sono persone convinte che le persone non cambiano. Tanti problemi purtroppo non possono essere risolti facilmente, ma almeno ci si può sempre provare...soprattutto quando c'è in ballo la famiglia. Per molti è una cosa preziosa e da non perdere, per altri no. Per altri, come la famiglia Weston, sono dolori passati che ricompaiono pian piano nelle loro vite, quando pensavano di averli scacciati per sempre. Infatti una cosa su cui voglio soffermarmi è il passato. Una parola che a tanti può far paura, una cosa che tanti non vogliono affrontare una volta superata. Ma la cosa che molti non vogliono accettare è che il passato ritorna sempre; e noi non possiamo farci niente se non andare avanti e cambiare ciò che è stato migliorando noi stessi. E questa è una cosa molto positiva. Si può sempre migliorare, soprattutto se lo si vuole. Bisogna avere il coraggio di farlo, di credere in se stessi ed essere forti...se dovesse servire bisogna essere forti anche per gli altri. Una cosa che non tutti riescono ad affrontare, ma secondo me è una cosa che vogliono loro e devono insistere.
In questo film ho apprezzato il cast sensazionale e il loro modo di immedesimarsi nella famiglia Weston e nel loro carattere. Una famiglia che ha sempre dovuto fare i conti con il passato anche se non avrebbe voluto.
Non sono sicura che tutti voi potrete apprezzarne il contenuto, anche io ero molto scettica al riguardo. Ma sicuramente ne ho apprezzato il messaggio, i sentimenti...tutto quello che penso l'autrice volesse trasmettere. In molte cose mi sono ritrovata, in molte voci, molti caratteri e pensieri...ed è stato strano. Uno strano in senso positivo.
Gli do 4 stelline su 5, e lo consiglio agli appassionati di film e a tutti quelli che non si annoiano vedendo una semplice famiglia alle prese con la vita, e con i problemi che ne conseguono.
Informazioni sul film

Titolo originale --> August: Osage County
Lingua originale --> Inglese
Paese d'orgine --> Stati Uniti D'America
Anno di produzione --> 2013
Genere --> Drammatico/Commedia
Durata --> 2 ore circa


Attori

Meryl Streep nel ruolo della madre Violet Weston
Julia Roberts nel ruolo della figlia Barbara Weston
Ewan McGregor nel ruolo del marito di Barbara Bill Fordham
Chris Cooper nel ruolo di Charles Aiken
Abigail Breslin nel ruolo della giovane ribelle Jean Fordham
Benedict Cumberbatch nel ruolo di “Little” Charles Aiken
Juliette Lewis nel ruolo dell'altra figlia Caren Weston
Margo Martindale nel ruolo della sorella di Violet Mattie Fae Aiken
Julianne Nicholson nel ruolo dell'altra sorella Ivy Weston
Dermot Mulroney nel ruolo del fidanzato di Caren Steve Heidebrecht
Sam Shepard nel ruolo del padre Beverly Weston


SweetAlex7

sabato 26 luglio 2014

Recensione Film #5: Bad Teacher - Una cattiva mestra

Bad Teacher è un film del 2011 con protagonisti Cameron Diaz, Justin Timberlake e Jason Segel. Cameron Diaz è la protagonista di nome Elizabeth Halsey. è un'insegnante un po' particolare perché beve moltissimo, fuma erba e dorme continuamente in classe dicendo ai ragazzi di guardarsi dei film. Ama spendere i soldi e per questi desidera con tutto il suo cuore smettere di insegnare e farsi mantenere da un uomo ricco, infatti vuole sposarsi col suo ricco fidanzato. Ma i due rompono e lei deve inventarsi un nuovo piano per cercare un uomo ricco. Alla scuola dove insegna arriva un supplente (interpretato da Justin Timberlake) che pare abbia un'attività di famiglia abbastanza proficua. Elizabeth lo punta immediatamente e cerca in tutti i modi di farsi notare e di essere carina. Cerca addirittura di rifarsi il seno come la ex del supplente, e per il suo scopo deve far migliorare i voti della classe e vincere il bonus per la migliore classe della scuola. Inoltre partecipa al Car Wash organizzato dalla scuola per mettere da parte un po' di soldi venendo vestita con un camicetta e dei jeans molto corti, e dove comincia a bagnarsi con la canna dell'acqua per attirare i clienti e intascarsi il denaro. Alla fine cambierà come persona.


Commento

Questo film l'ho visto online per la prima volta, dopo aver guardato il trailer e averlo trovato interessante e spassoso. Cameron Diaz ha dimostrato ancora una volta di saper interpretare i ruoli più disparati e stravaganti. Per esempio in questo film mi ha molto sorpresa vederla nei panni di una ubriacona e fattona, quando avevo apprezzato molto il suo ruolo in "L'amore non va in vacanza", dove interpretava una nevrotica perfettina. Qui i ruoli si invertono completamente mostrandoci un suo nuovo lato che a me, personalmente, non è dispiaciuto affatto. è stata capace di divertire ed essere spensierata, per poi dimostrare alla fine che una persona può redimersi nella sua vita, anche se ha commesso tantissimi sbagli. I dialoghi sono molto divertenti e non tanto volgari, e quindi piacevoli da ascoltare. Mi è piaciuto anche moltissimo Justin Timberlake che interpretava il ruolo del supplente con le fette di salame sugli occhi, innocente e per bene. Infatti Elizabeth pensa subito di riuscire a cavarsela e a farlo cadere ai suoi piedi come aveva sempre fatto con i suoi precedenti fidanzati ma l'impresa si dimostrerà più difficile del previsto, ardua. Ma non sarà per niente facile farsi notare e farsi soprattutto apprezzare. E questo non riguarda solamente per il fatto di far innamorare il supplente ma è anche riferito a tutti gli altri, ai quali è difficile far cambiare opinione. Questo è un film da vedere in tranquillità per farsi quattro risate con gli amici, per il suo Humor. Ma io tendo sempre a guardare anche cosa ci possono insegnare i film e voglio sempre trarre l'insegnamento della situazione. E penso che questo film ci insegni come farsi accettare anche se si crede di non esserne capaci, ci insegna che non sei sempre perso anche se nei sei convinto di esserlo. Bisogna, alla fine, fare la cosa giusta. Anche se, a volte, per capire qual'è la cosa giusta magari ci metti più tempo del previsto. Ma la cosa più importante è il risultato.



SweetAlex7




mercoledì 23 luglio 2014

Film...un'amore esistente da sempre.

L'amore tra me e il cinema non ricordo esattamente quand'è nato, ma sinceramente non m'interessa nemmeno. So solo che è una passione profonda che si è insinuata dentro di me e che non vuole più andarsene. E a me sta bene. A me sta bene avere qualcosa che amo e possederlo fino in fondo, a me sta bene essere consapevole di amare qualcosa a volte più del mondo reale. Perché se è una cosa che mi rende felice, allora va bene. Ogni volta che guardo un film nuovo che mi prende sul serio mi sento viva, come se le emozioni che ci sono nella mia testa fossero assopite fino a quel momento, e che avessero deciso di risvegliarsi proprio mentre il mio cuore si stava sciogliendo...facendo l'amore con quelle immagini che mi fanno ridere o piangere.  Sono particolarmente affezionata ai miti che hanno creato quelle pellicole che amo tanto: gli attori. Persone straordinarie, persone che invidio e le quali vorrei essere. La recitazione...l'arte di confondere e mentire, l'arte di emozionare e stregare. L'arte della menzogna che però non potrebbe essere più vicina alla realtà. Un giorno spero di farne parte, di fare parte della magia. 

Fino ad allora... Azione!

Un bacio,
SweetAlex7

martedì 22 luglio 2014

Recensione Film# : Pretty Woman


Pretty woman, walking down the street...



Pretty Woman e' un film del 1990 diretto da Garry Marshall e i cui attori protagonisti sono Richard Gere e Julia Roberts. Due grandissimi attori che hanno fatto di questo film uno dei piu' popolari e visti al mondo. Ahime' all'ora la nostra Julia Roberts non era conosciuta come lo e' adesso, ed e' proprio grazie a questa pellicola che e' diventata un'icona unica del cinema. Infatti prima di lei fu chiesto a molte altre attrici (come per esempio Meg Ryan e Michelle Pfeiffer) di interpretare la parte della prostituta simpatica Vivian, ma tutte loro rifiutarono la parte che fu data a Julia. Si dimostro' la bravissima attrice che sarebbe poi diventata e che e' ora. Ma anche per la parte di del millionario Edward Lewis ci fu un ampia ricerca che optava anche per attori come Al Pacino e Denzel Washington. Ma alla fine i due veri protagonisti del film saranno i nostri Richard e Julia, e cosi non mi dispiace affatto...e non penso sia dispiaciuto anche ai produttori della pellicola. Il film infatti ottenne all'epoca un grande successo che porto' un guadagno spropositato, essendo partito con un budget di 14 millioni di dollari.

Trama



Edward Lewis e' un millionario che per vivere rivende piccole parti di alcune compagnie che si trovano sull'orlo del fallimento. Grazie a questo lavoro l'uomo e' appunto molto ricco. Un giorno si trova a Beverly Hills per lavoro e non riesce a trovare il suo hotel, allora chiede indicazioni a una giovane prostituta di nome Vivian che lavora in Hollywood Boulevard. I due salgono in macchina e la giovane prostituta lo porta a destinazione, dove Edward le chiede di passare con lui tutta la settimana pagandola un capitale. Vivian accetta e i due cominciano questa strana convivenza. Edward, oltre a pagarla per l'intera settimana, le compra dei vestiti per portarla con se ai pranzi di lavoro o agli incontri mondani. La ragazza comincia ad apprezzare i bei vestiti e soprattutto a vestirsi in maniera adeguata. Anche se inizialmente per lei e' stato difficile trovare un posto dove la accettassero come cliente, per via dei suoi vecchi vestiti e del suo modo di fare. Ma pian piano Vivian subisce una trasformazione che la porta sempre piu' vicina al mondo del caro Edward, il quale, e' ormai affezionato a lei. Lei comincia a comportarsi come una vera signora e anche se, nel suo lavoro, non ha mai baciato qualcuno sulla bocca (per via del fatto che e' un gesto troppo intimo e che potrebbe farti affezionare al cliente) Vivian trasgredisce alla sua stessa regola baciando Edward. I due ormai, anche se non lo ammettono, si sono innamorati l'uno dell'altra. Anche se la convivenza non e' molto facile perche' vengono da mondi completamente diversi. Alla fine della sua permanenza con Edward Vivian vuole tornare a casa per ricominciare a vivere senza lavorare come una prostituta, finendo la scuola e trovandosi un lavoro come si deve. Edward la prega di rimanere ma lei e' convinta della sua decisione. Pero' Edward non si rassegna al fatto di perdere una persona che si e' rivelata cosi comprensiva e speciale, e cosi prima della della partenza di Vivan per la sua nuova casa, andra' da lei per essere il principe azzurro che lei ha sempre voluto.

Opinione



Dalla trama si puo' dedurre che e' la classica storia che finisce a lieto fine e che comprende, nel mezzo, tante prove da superare come la fiaba che menziona Vivian nel film. Ma oltre a possedere questa idea di fiaba/favola alla base, va oltre. Per esempio e' raro che una prostituta sia pronta ad ascoltare davvero cosa il cliente sta dicendo, ma e' ancora piu' raro trovare un cliente disposto a fidarsi di una sconosciuta senza soldi che oltretutto fa come lavoro la prostituta. Sono tante cose che penso non capitino spesso nella vita reale, ma che sono sicuramente la base per un buon film...un film diverso soprattutto. Come l'idea che si insinua dentro di noi che l'amore e' una cosa buona e che si trova ovunque ormai, anche in situazioni come questa. Adoro anche come, in queste due ore, ci venga mostrata la speranza in tutto il suo splendore...come una vita puo' essere cambiata anche solo essendo cortesi e aiutando. Come si possa cambiare il mondo di pensare, di fare...magari solo perche' per te e' importante farlo per una persona a cui tienie che ami. Ormai e' raro trovare persone disposte a darti il loro amore, a fidarsi e soprattutto a darti una possibilita'. Ma come ci mostra Pretty Woman la vita e' e sara' sempre imprevedibile, come una giostra che prima sale e poi scende, e poi chi lo sa che direzione vorra' prendere in futuro. Siamo sempre in balia di tutti questi sentimenti che ci sbattono contro con violenza, e che a volte si attaccano a noi e non vogliono piu' lasciarci andare. Come per esempio l'odio, se la nostra vita e' sempre stata rimepita con esso. Pero', a volte, ci sono persone in grado di staccare via questi sentimenti e sono in grado di cambiarci solo per come sono loro...solamente per l'amore che ci donano. E questo proprio l'esempio di Pretty Woman e di come, una ragazza che si credeva ormai perduta, possa essere salvata.
Bellissima interpretazione dei due attori protagonisti che sono entrati perfettamente nella loro parte presentandoci un ricco uomo che pero' dei suoi soldi non sapeva cosa farsene (senza amore); e di una giovane ragazza che per varie circostanze aveva deciso di cominciare una vita dove il vendersi in cambia di denaro era diventata una cosa normale. L'incontro di queste due personalita' molto diverse fra loro ha fatto scattare un'amore inarrestabile che li ha portati ad essere ancora una volta felici nella loro vita.
Poi non ho nulla da aggiungere sulla bellissima Julia Roberts, che amo sia come attrice ma soprattutto come persona. Una persona che e' rimasta genuina anche dopo aver sfondato con la sua carriera d'attrice. Credo di voler essere come lei, ma non si pu' avere tutto dalla vita, e a me basta vedere i suoi bellissimi film.

Informazioni sul film



Attori

Julia Roberts nel ruolo di Vivian Ward
Richard Gere nel ruolo di Edward Lewis
Ralph Bellamy nel ruolo di James Morse
Jason Alexander nel ruolo di Philip Stuckey
John David Carson nel ruolo di Mark Roth
Laura San Giacomo nel ruolo di Kit De Luca

Paese di produzione ---> Stati Uniti D'America
Anno ---> 1990
Durata della pellicola --> Circa 2 ore
Genere ---> Commedia Romantica

Conclusione



Film cult che ha segnato la storia del cinema e che restera' uno delle pellicole piu' viste di tutti i tempi! Con i due attori protagonisti piu' belli che ci siano e con una storia ispirata ad una favola ma che tratta temi importanti e profondi. Recitazione ottime e 2 ore piacevoli da trascorrere davanti a Pretty Woman.
Gli conferisco 4 stelline su 5
Lo consiglio!
SweetAlex7