===L'artista===

===L'album: Born To Die===
L'album esce il 27 gennaio 2012 e riscuote moltissimo successo, e questo porta Lana a diventare un'artista affermata nel mondo della musica.
Le tracce sono:
_CD 1_
Born to Die
Off to the Races
Blue Jeans
Video Games
Diet Mountain Dew
National Anthem
Dark Paradise
Radio
Carmen
Million Dollar Man
Summertime Sadness
This Is What Makes Us Girls
Without You
Lolita
Lucky Ones
_CD 2_
Ride
American
Cola
Body Electric
Blue Velvet
Gods & Monsters
Yayo
Bel Air
Questo secondo CD è stato aggiunto in seguito con le nuove canzoni pensate e scritte da Lana, ossia Elizabeth. Le mie preferite sono '''Born to die''', '''Ride''', '''Blue jeans''', '''National Anthem'''. Mi piacciono anche le altre ma queste sono quelle che preferisco in assoluto insieme a '''Video Games'''. Perché contengono al loro interno dei sentimeni, emozioni e soprattutto una storia, una storia raccontata dannatamente bene. Storie che possiamo dire siano vere, vissute sulla pelle di una ragazza che si descrive diversa dal comune; ma con problemi in cui qualcuno si potrebbe rispecchiare. è tutto un insieme di cose che ti accendono qualcosa dentro, qualcosa di strano. Qualcosa che può ispirare. Nemmeno io mi sento proprio una ragazza tradizionale, sono un po' pazza e mi piace così. Anche se a volte non riesco a legare con persone che non hanno la mente aperta e che non capiscono le mie idee o i miei modi di fare. Più o meno come fa Lana, lei agisce e fa quello che si sente dentro. Anche se alcune di queste cose l'hanno portata lontano dalla giusta via, se così possiamo chiamarla. La trovo un'artista piena di inventiva e di idee che possono rivoluzionare una mente e una persona. Amo come lei riesce ad intepretare certe emozioni e certi sentimenti. Amo il suo modo di pensare e amo come si presenta al suo pubblico e come si atteggia. Semplicemente mostrando sé stessa.
Voglio fare copia e incolla qui sotto del suo monologo in '''Ride''', perché mi ha davvero emozionata.
_Monologo:_
Stavo passando l'inverno della mia vita, e gli uomini che incontravo sulla strada erano la mia unica estate. La sera mi addormentavo con la visione di me stessa mentre ballavo e ridevo e piangevo con loro. A tre anni di distanza, l'infinito viaggio del mondo e i ricordi di loro sono le uniche cose che mi sostengono e sono i miei soli momenti di pura felicità. Ero una cantante, non una di quelle famose, ero una di quelle che aveva un sogno di diventare una bellissima poetessa, ma dopo una serie di sfortunati eventi, vidi questi sogni abbattersi e dividersi come milioni stelle cadenti sulle quali continuavo a sperare, ad esprimere desideri. Ma non mi importava veramente, perché sapevo che bisogna ottenere tutto ciò che si desidera e poi perderlo per capire che cos'è la libertà.
Quando le persone che mi conoscevano sono venute a sapere quello che avevo fatto e come avevo vissuto, mi chiesero il perché. Ma non ha senso parlare con le persone che hanno una casa, loro non sanno cosa significa andare in cerca della salvezza nelle persone, per loro la casa è ovunque riescano a riposare.
Sono sempre stata una ragazza insolita, mia madre mi diceva che avevo un'anima camaleontica. Nessuna bussola morale che punta verso nord, nessuna personalità fissa. Solo un'indecisione interiore grande e vasta come l'oceano. E se dico che non avevo intenzione di far andare così le cose, starei mentendo, perché io sono nata per essere l'altra donna. Non appartenevo a nessuno, che apparteneva a tutti, che non avevano niente, che volevano tutto con un fuoco (?) per ogni esperienza ed un'ossessione per la libertà che mi terrificava al punto che non potevo neanche parlarne, e che mi ha spinto ad un punto nomade di follia che mi ha sia stordita che abbagliata.
Ogni sera pregavo perché speravo di trovare la persona per me, e finalmente l'ho trovata, sulla strada. Non abbiamo niente da perdere, niente da ottenere, non desideriamo niente di più, tranne che le nostre vite diventino un'opera d'arte.
Vivi in fretta. Muori giovane. Sii folle. Divertiti.
Credo nello stato che l'America è abituata ad essere. Credo nella persona che voglio diventare, credo nella libertà della strada. E il mio motto è sempre il solito: Credo nella bontà degli sconosciuti. E quando sono in guerra con me stessa, viaggio. Solamente viaggio.
Chi sei? Sei in contatto con le tue fantasie più oscure?
Hai creato una vita per te stesso nella quale le puoi provare?
Io sì.
'''E sono fottutamente pazza. Ma sono libera.'''
===Ma sono libera===
Questa è il messaggio principale che Lana vuole dare a chiunque abbia sentito le sue canzoni o letto i suoi testi o l'abbia sentita parlare in qualche programma in televisione. Questa libertà che lei ostenta davanti a tutto il mondo mi rende fiera di essere sua fan, mi rende partecipe con il suo pensiero. Mi porta a cercare la vera me stessa senza pregiudizi o timidezza. La differenza che mi blocca è il fatto che lei sia bellissima e piena di talento, sia canoro che nel suo modo di scrivere ossia la sua fantasia. Io non so che talenti abbia, ma spero di riuscire a venire fuori, a far uscire la mia vera personalità come lei, lottando, è riuscita a fare.
Grazie Lana,
I'm fuckin' crazy too.
_SweetAlex7_